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Geremia 7:16-26 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

16. «Tu non intercedere per questo popolo, non innalzare per essi suppliche o preghiere, non insistere presso di me, perché non ti esaudirò.

17. Non vedi ciò che fanno nelle città di Giuda e nelle vie di *Gerusalemme?

18. I figli raccolgono legna, i padri accendono il fuoco, le donne impastano la farina per fare delle focacce alla regina del cielo e per fare *libazioni ad altri dèi, per offendermi.

19. È proprio me che offendono», dice il Signore, «non offendono essi loro stessi, a loro vergogna?»

20. Perciò cosí parla il Signore, Dio: «Ecco, la mia ira, il mio furore, si riversa su questo luogo, sugli uomini e sulle bestie, sugli alberi della campagna e sui frutti della terra; essa consumerà ogni cosa e non si estinguerà».

21. Cosí parla il Signore degli eserciti, Dio d'Israele: «Aggiungete i vostri olocausti ai vostri sacrifici e mangiatene la carne!

22. Poiché io non parlai ai vostri padri e non diedi loro alcun comandamento, quando li feci uscire dal paese d'Egitto, circa olocausti e sacrifici;

23. ma questo comandai loro: Ascoltate la mia voce; sarò il vostro Dio e voi sarete il mio popolo; camminate in tutte le vie che io vi prescrivo affinché siate felici.

24. Ma essi non ascoltarono, non prestarono orecchio, ma camminarono seguendo i consigli e la caparbietà del loro cuore malvagio, e invece di andare avanti si sono voltati indietro.

25. Dal giorno che i vostri padri uscirono dal paese d'Egitto fino a oggi, io vi ho mandato tutti i miei servi, i *profeti, ve li ho mandati ogni giorno, fin dal mattino;

26. ma essi non mi hanno ascoltato, non hanno prestato orecchio; hanno irrigidito il collo; si sono comportati peggio dei loro padri.

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