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Geremia 51:44-52 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

44. Io punirò *Bel a Babilonia, gli trarrò di gola ciò che ha trangugiato; le nazioni non affluiranno piú a lui; perfino le mura di Babilonia sono cadute.

45. O popolo mio, uscite di mezzo a lei, salvi ciascuno la sua vita davanti all'ardente ira del Signore!

46. Il vostro cuore non si avvilisca, non vi spaventate delle voci che si udranno nel paese; poiché un anno correrà una voce e l'anno seguente correrà un'altra voce; ci sarà nel paese violenza, dominatore contro dominatore.

47. Perciò, ecco, i giorni vengono in cui io farò giustizia delle immagini scolpite di Babilonia: tutto il suo paese sarà coperto di vergogna, tutti i suoi feriti a morte cadranno in mezzo a lei.

48. I cieli, la terra, e tutto ciò che è in essi, esulteranno su Babilonia, perché i devastatori piomberanno su di lei dal settentrione», dice il Signore.

49. «Come Babilonia ha fatto cadere i feriti a morte d'Israele, cosí in Babilonia cadranno i feriti a morte di tutto il paese.

50. O voi che siete scampati dalla spada, partite, non vi fermate, ricordatevi, mentre siete lontano, del Signore, e Gerusalemme vi ritorni in cuore!»

51. «Noi eravamo coperti d'infamia all'udire gli insulti, la vergogna ci copriva la faccia, perché gli stranieri erano venuti nel *santuario della casa del Signore».

52. «Perciò, ecco, i giorni vengono», dice il Signore, «in cui io farò giustizia delle sue immagini scolpite e in tutto il suo paese gemeranno i feriti a morte.

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