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Geremia 43:7-13 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

7. e andarono nel paese d'Egitto, perché non ubbidirono alla voce del Signore; e giunsero a Tapanes.

8. La parola del Signore fu rivolta a Geremia a Tapanes in questi termini:

9. «Prendi nelle tue mani delle grosse pietre e nascondile nell'argilla della fornace da mattoni che è all'ingresso del palazzo del *faraone, a Tapanes, in presenza degli uomini di Giuda.

10. Dirai loro: Cosí parla il Signore degli eserciti, Dio d'*Israele: “Ecco, io manderò a prendere *Nabucodonosor re di Babilonia, mio servitore, e porrò il suo trono su queste pietre che io ho nascoste; egli stenderà su di esse la sua tenda reale;

11. verrà e colpirà il paese d'Egitto: chi deve andare alla morte, andrà alla morte; chi alla deportazione, andrà alla deportazione; chi deve cadere di spada, cadrà di spada.

12. Appiccherà il fuoco alle case degli dèi d'Egitto, le brucerà e deporterà gli idoli, e si avvolgerà del paese d'Egitto come il pastore si avvolge nella sua veste; e ne uscirà in pace.

13. Frantumerà pure le statue del tempio del sole, che è nel paese d'Egitto, e darà alle fiamme le case degli dèi d'Egitto”».

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