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Geremia 36:1-10 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

1. L'anno quarto di Ioiachim, figlio di *Giosia, re di *Giuda, questa parola fu rivolta dal Signore a *Geremia, in questi termini:

2. «Prenditi un rotolo da scrivere e scrivici tutte le parole che ti ho dette contro *Israele, contro Giuda e contro tutte le nazioni, dal giorno che cominciai a parlarti, cioè dal tempo di Giosia, fino a oggi.

3. Forse quelli della casa di Giuda, udendo tutto il male che io penso di far loro, si convertiranno ciascuno dalla sua via malvagia, e io perdonerò la loro *iniquità e il loro peccato».

4. Allora Geremia chiamò Baruc, figlio di Neria, e Baruc scrisse in un rotolo da scrivere, a dettatura di Geremia, tutte le parole che il Signore aveva dette a Geremia.

5. Poi Geremia diede quest'ordine a Baruc: «Io sono impedito, e non posso entrare nella casa del Signore;

6. perciò, va' tu e leggi dal libro che hai scritto a mia dettatura, le parole del Signore, in presenza del popolo, nella casa del Signore, il giorno del digiuno; e leggile anche in presenza di tutti quelli di Giuda che saranno venuti dalle loro città.

7. Forse, presenteranno le loro suppliche al Signore e si convertiranno ciascuno dalla sua via malvagia; perché l'ira e il furore che il Signore ha espresso contro questo popolo sono grandi».

8. Baruc, figlio di Neria, fece tutto quello che gli aveva ordinato il *profeta Geremia, e lesse dal libro le parole del Signore.

9. L'anno quinto di Ioiachim, figlio di Giosia, re di Giuda, il nono mese, fu pubblicato un digiuno in presenza del Signore, per tutto il popolo di *Gerusalemme e per tutto il popolo venuto dalle città di Giuda a Gerusalemme.

10. Baruc lesse dal libro le parole di Geremia in presenza di tutto il popolo, nella casa del Signore, nella camera di Ghemaria, figlio di Safan, segretario, nel *cortile superiore, all'ingresso della porta nuova della casa del Signore.

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