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Geremia 34:15-22 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

15. Voi eravate oggi tornati a fare ciò che è retto ai miei occhi, proclamando l'emancipazione ciascuno al suo prossimo, e avevate fatto un patto in mia presenza, nella casa sulla quale è invocato il mio nome;

16. ma siete tornati indietro, e avete profanato il mio nome; ciascuno di voi ha fatto ritornare il suo schiavo e la sua schiava che avevate rimandato in libertà a loro piacere, e li avete assoggettati a essere vostri schiavi e schiave.

17. Perciò, cosí parla il Signore: Voi non mi avete ubbidito proclamando l'emancipazione ciascuno di suo fratello e ciascuno del suo prossimo; ecco: io proclamo la vostra emancipazione, dice il Signore, per andare incontro alla spada, alla peste e alla fame, e farò in modo che sarete agitati per tutti i regni della terra.

18. Darò gli uomini che hanno trasgredito il mio patto e non hanno messo in pratica le parole del patto che avevano stabilito in mia presenza, passando in mezzo alle parti del vitello che avevano tagliato in due;

19. darò, dico, i capi di Giuda e i capi di Gerusalemme, gli eunuchi, i *sacerdoti e tutto il popolo del paese che passarono in mezzo alle parti del vitello,

20. in mano dei loro nemici, e in mano di quelli che cercano la loro vita; i loro cadaveri serviranno di pasto agli uccelli del cielo e alle bestie della terra.

21. Darò Sedechia, re di Giuda, e i suoi capi in mano dei loro nemici, in mano di quelli che cercano la loro vita, in mano dell'esercito del re di Babilonia, che si è allontanato da voi.

22. Ecco, io darò l'ordine, dice il Signore, e li farò ritornare contro questa città; essi combatteranno contro di lei, la conquisteranno, la daranno alle fiamme; io farò delle città di Giuda una desolazione senza abitanti».

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