Antico Testamento

Nuovo Testamento

Geremia 3:8-17 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

8. Benché io avessi ripudiato l'infedele Israele a causa di tutti i suoi adulteri e le avessi dato la sua lettera di divorzio, ho visto che sua sorella, la perfida Giuda, non ha avuto alcun timore, ed è andata a prostituirsi anche lei.

9. Con il rumore delle sue prostituzioni Israele ha contaminato il paese; ha commesso adulterio con la pietra e con il legno;

10. nonostante tutto questo, la sua perfida sorella non è tornata da me con tutto il suo cuore, ma con finzione», dice il Signore.

11. Il Signore mi disse: «L'infedele Israele si è mostrata piú giusta della perfida Giuda.

12. Va', proclama queste parole verso il settentrione, e di': “Torna, o infedele Israele”, dice il Signore; “io non vi mostrerò un viso accigliato, poiché io sono misericordioso”, dice il Signore, “e non serbo l'ira per sempre.

13. Soltanto riconosci la tua *iniquità: tu sei stata infedele al Signore, al tuo Dio, sei andata di qua e di là con gli stranieri, sotto ogni albero verdeggiante, e non hai dato ascolto alla mia voce”», dice il Signore.

14. «Tornate, o figli traviati», dice il Signore, «poiché io sono il vostro Signore; vi prenderò, uno da una città, due da una famiglia, e vi ricondurrò a *Sion;

15. vi darò dei pastori secondo il mio cuore, che vi pasceranno con conoscenza e intelligenza.

16. Quando sarete moltiplicati e avrete fruttato nel paese, allora», dice il Signore, «non si dirà piú: “L'*arca del patto del Signore!” Non vi si penserà piú, non la si menzionerà piú, non la si rimpiangerà piú, non se ne farà un'altra.

17. Allora *Gerusalemme sarà chiamata il trono del Signore; tutte le nazioni si raduneranno a Gerusalemme nel nome del Signore, e non cammineranno piú secondo la caparbietà del loro cuore malvagio.

Leggi il capitolo completo Geremia 3