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Geremia 29:1-6 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

1. Queste sono le parole della lettera che il *profeta *Geremia mandò da *Gerusalemme al residuo degli *anziani esiliati, ai *sacerdoti, ai profeti e a tutto il popolo che *Nabucodonosor aveva deportato da Gerusalemme a *Babilonia,

2. dopo che il re Ieconia, la regina, gli eunuchi, i príncipi di *Giuda e di Gerusalemme, i falegnami e i fabbri furono usciti da Gerusalemme.

3. La lettera fu portata per mano di Elasa, figlio di Safan, e di Ghemaria, figlio di Chilchia, che *Sedechia, re di Giuda, mandava a Babilonia da Nabucodonosor, re di Babilonia. Essa diceva:

4. Cosí parla il Signore degli eserciti, Dio d'*Israele, a tutti i deportati che io ho fatto condurre da Gerusalemme a Babilonia:

5. «Costruite case e abitatele; piantate giardini e mangiatene il frutto;

6. prendete mogli e generate figli e figlie; prendete mogli per i vostri figli, date marito alle vostre figlie perché facciano figli e figlie; moltiplicate là dove siete, e non diminuite.

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