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Geremia 28:12-17 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

12. Allora la parola del Signore fu rivolta a Geremia, dopo che il profeta Anania ebbe spezzato il giogo togliendolo dal collo del profeta Geremia, e disse:

13. «Va', e di' ad Anania: “Cosí parla il Signore: Tu hai spezzato un giogo di legno, ma hai fatto, invece di quello, un giogo di ferro.

14. Infatti cosí parla il Signore degli eserciti, Dio d'Israele: Io metto un giogo di ferro sul collo di tutte queste nazioni perché siano sottomesse a Nabucodonosor, re di Babilonia; ed esse gli saranno soggette; e gli do pure gli animali della campagna”».

15. Il profeta Geremia disse al profeta Anania: «Ascolta, Anania! Il Signore non ti ha mandato e tu hai spinto questo popolo a confidare nella menzogna.

16. Perciò, cosí parla il Signore: “Ecco, io ti caccio dalla faccia della terra; quest'anno morirai, perché hai parlato di ribellione contro il Signore”».

17. Il profeta Anania morí quello stesso anno, nel settimo mese.

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