Antico Testamento

Nuovo Testamento

Geremia 19:7-15 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

7. Io renderò vani i disegni di Giuda e di Gerusalemme in questo luogo, farò in modo che costoro cadano per la spada davanti ai loro nemici e per mano di quelli che cercano la loro vita; darò i loro cadaveri in pasto agli uccelli del cielo e alle bestie della terra.

8. Farò di questa città una desolazione, un oggetto di scherno; chiunque passerà presso di lei rimarrà stupito e si metterà a fischiare per tutte le sue piaghe.

9. Farò loro mangiare la carne dei propri figli e la carne delle proprie figlie; mangeranno la carne degli uni e degli altri, durante l'assedio e l'angoscia in cui li stringeranno i loro nemici e quelli che cercano la loro vita”.

10. Poi tu spezzerai la brocca in presenza di quegli uomini che saranno venuti con te, e dirai loro:

11. “Cosí parla il Signore degli eserciti: Cosí spezzerò questo popolo e questa città, come si spezza un vaso di vasaio, che non si può piú riparare; si seppelliranno i morti a Tofet, per mancanza di luogo da sepoltura.

12. Cosí, dice il Signore, farò a questo luogo e ai suoi abitanti: renderò questa città simile a Tofet.

13. Le case di Gerusalemme, e le case dei re di Giuda, saranno come il luogo di Tofet, immonde; tutte quelle case sui cui *tetti essi hanno offerto profumi a tutto l'esercito del cielo, e fatto *libazioni ad altri dèi”».

14. *Geremia tornò da Tofet, dove il Signore l'aveva mandato a *profetizzare, si fermò nel *cortile della casa del Signore e disse a tutto il popolo:

15. «Cosí parla il Signore degli eserciti, Dio d'Israele: “Ecco, io faccio venire sopra questa città e sopra tutte le città, che da lei dipendono, tutte le calamità che ho annunziate contro di lei, perché hanno irrigidito il collo, per non dare ascolto alle mie parole”».

Leggi il capitolo completo Geremia 19