Capitoli

  1. 1
  2. 2
  3. 3
  4. 4
  5. 5
  6. 6
  7. 7
  8. 8
  9. 9
  10. 10
  11. 11
  12. 12
  13. 13
  14. 14
  15. 15
  16. 16
  17. 17
  18. 18
  19. 19
  20. 20
  21. 21
  22. 22
  23. 23
  24. 24
  25. 25
  26. 26
  27. 27
  28. 28
  29. 29
  30. 30
  31. 31
  32. 32
  33. 33
  34. 34
  35. 35
  36. 36
  37. 37
  38. 38
  39. 39
  40. 40
  41. 41
  42. 42
  43. 43
  44. 44
  45. 45
  46. 46
  47. 47
  48. 48
  49. 49
  50. 50
  51. 51
  52. 52

Antico Testamento

Nuovo Testamento

Geremia 15 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

Giudizio ineluttabile

1. Il Signore mi disse: «Anche se *Mosè e *Samuele si presentassero davanti a me, io non mi piegherei verso questo popolo; caccialo via dalla mia presenza, e che egli se ne vada!

2. Se anche ti dicono: “Dove ce ne andremo?” tu risponderai loro: “Cosí dice il Signore: Alla morte, i destinati alla morte; alla spada, i destinati alla spada; alla fame, i destinati alla fame; alla schiavitú, i destinati alla schiavitú”.

3. Io –dice il Signore –manderò contro di loro quattro specie di flagelli: la spada, per ucciderli; i cani, per trascinarli; gli uccelli del cielo e le bestie della terra, per divorarli e per distruggerli.

4. Farò in modo che saranno agitati per tutti i regni della terra, a causa di *Manasse, figlio di *Ezechia, re di *Giuda, e di quanto egli ha fatto in *Gerusalemme.

5. Infatti chi potrebbe aver pietà di te, Gerusalemme? Chi ti dovrebbe compiangere? Chi s'incomoderebbe per domandarti come stai?

6. Tu mi hai respinto», dice il Signore; «ti sei tirata indietro; perciò io stendo la mano contro di te e ti distruggo; sono stanco di pentirmi.

7. Io ti ventilerò con il ventilabro alle porte del paese, priverò di figli il mio popolo, e lo farò perire, poiché non si convertí dalle sue vie.

8. Le sue vedove sono piú numerose della sabbia del mare; io faccio venire contro di loro, contro la madre dei giovani, un nemico che devasta in pieno mezzogiorno; faccio piombar su di lei, all'improvviso, angoscia e terrore.

9. Colei che aveva partorito sette figli è languente, esala l'ultimo respiro; il suo sole tramonta mentre è giorno ancora; è coperta di vergogna, di confusione; il rimanente di loro io lo do in balía della spada dei loro nemici», dice il Signore.

Sofferenze di Geremia

10. Me infelice! o madre mia, perché mi hai fatto nascere uomo di lite e di contesa per tutto il paese! io non do né prendo in prestito, eppure tutti mi maledicono.

11. Il Signore dice: «Per certo, io ti riservo un avvenire felice; io farò in modo che il nemico ti rivolga suppliche nel tempo dell'avversità, nel tempo dell'angoscia.

12. Il ferro potrà esso spezzare il ferro del settentrione e il rame?

13. Le tue facoltà e i tuoi tesori io li darò gratuitamente come preda, a causa di tutti i tuoi peccati, e dentro tutti i tuoi confini.

14. Li farò passare con i tuoi nemici in un paese che non conosci; perché un fuoco si è acceso nella mia ira, che arderà contro di voi».

15. Tu sai tutto, Signore; ricòrdati di me, visitami, e vendicami dei miei persecutori; nella tua benevolenza non portarmi via! Riconosci che per amor tuo io porto l'infamia.

16. Appena ho trovato le tue parole, io le ho divorate; le tue parole sono state la mia gioia, la delizia del mio cuore, perché il tuo nome è invocato su di me, Signore, Dio degli eserciti.

17. Io non mi sono seduto assieme a quelli che ridono, e non mi sono rallegrato; ma per causa della tua mano mi sono seduto solitario, perché tu mi riempivi di sdegno.

18. Perché il mio dolore è perenne, e la mia piaga, incurabile, rifiuta di guarire? Vuoi tu essere per me come una sorgente illusoria, come un'acqua che non dura?

19. Perciò, cosí parla il Signore: «Se torni a me, io ti farò ritornare, e rimarrai davanti a me; e se tu separi ciò che è prezioso da ciò che è vile, tu sarai come la mia bocca; ritorneranno essi a te, ma tu non tornerai a loro.

20. Io ti farò essere per questo popolo un forte muro di bronzo; essi combatteranno contro di te, ma non potranno vincerti, perché io sarò con te per salvarti e per liberarti», dice il Signore.

21. «Ti libererò dalla mano dei malvagi, ti salverò dalla mano dei violenti».