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Geremia 10:17-25 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

17. Raccogli da terra il tuo bagaglio, tu che sei circondata d'assedio!

18. Infatti cosí parla il Signore: «Ecco, questa volta io scaglierò lontano gli abitanti del paese, e li stringerò da vicino affinché non sfuggano».

19. Guai a me a causa della mia ferita! La mia piaga è dolorosa; ma io ho detto: «Questo è il mio male e lo devo sopportare».

20. Le mie tende sono guaste, tutto il mio cordame è rotto; i miei figli sono andati lontano da me e non sono piú; non c'è piú nessuno che stenda la mia tenda, che innalzi i miei teli.

21. Perché i pastori sono stati stupidi e non hanno cercato il Signore; perciò non hanno prosperato e tutto il loro gregge è stato disperso.

22. Ecco, un rumore giunge, un gran tumulto arriva dal paese del settentrione per ridurre le città di *Giuda in desolazione, in un covo di sciacalli.

23. Signore, io so che la via dell'uomo non è in suo potere, e che non è in potere dell'uomo che cammina il dirigere i suoi passi.

24. Signore, correggimi, ma con giusta misura; non nella tua ira, perché tu non mi riduca a poca cosa!

25. Riversa la tua ira sulle nazioni che non ti conoscono, sui popoli che non invocano il tuo nome; poiché hanno divorato Giacobbe; sí, lo hanno divorato, l'hanno consumato, hanno distrutto il suo territorio.

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