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Genesi 43:11-20 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

11. Allora Israele, loro padre, disse loro: «Se cosí è, fate questo: prendete nei vostri sacchi le cose piú squisite di questo paese e portate a quell'uomo un dono: un po' di balsamo, un po' di miele, degli aromi e della mirra, dei pistacchi e delle mandorle.

12. Prendete con voi il doppio del denaro, e riportate il denaro che fu rimesso alla bocca dei vostri sacchi; forse fu un errore.

13. Prendete anche vostro fratello e andate, tornate da quell'uomo.

14. Dio onnipotente vi faccia trovar grazia davanti a quell'uomo, cosí che egli vi rilasci l'altro vostro fratello e *Beniamino. Se devo essere privato dei miei figli, che io lo sia!»

15. Quelli presero dunque questo dono, presero con sé il doppio del denaro e Beniamino, e partirono; scesero in Egitto e si presentarono davanti a *Giuseppe.

16. Come Giuseppe vide Beniamino con loro, disse al suo maggiordomo: «Conduci questi uomini in casa, macella e prepara tutto, perché questi uomini mangeranno con me a mezzogiorno».

17. L'uomo fece come Giuseppe aveva ordinato e li condusse in casa di Giuseppe.

18. E quelli ebbero paura, perché venivano condotti in casa di Giuseppe, e dissero: «Siamo portati qui a motivo di quel denaro che ci fu rimesso nei sacchi la prima volta; egli vuole darci addosso, piombare su di noi e prenderci come schiavi, con i nostri asini».

19. Avvicinatisi al maggiordomo di Giuseppe, gli parlarono sulla porta della casa e dissero:

20. «Scusa, signor mio! Noi scendemmo già una prima volta a comprare dei viveri,

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