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Genesi 30:19-32 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

19. Lea concepí ancora e partorí a Giacobbe un sesto figlio.

20. E Lea disse: «Dio mi ha fatto un bel regalo; questa volta mio marito abiterà con me, perché gli ho partorito sei figli». E lo chiamò *Zabulon.

21. Poi partorí una figlia, e la chiamò Dina.

22. Dio si ricordò anche di Rachele; Dio l'esaudí e la rese feconda.

23. Ella concepí e partorí un figlio, e disse: «Dio ha tolto la mia vergogna».

24. E lo chiamò *Giuseppe, dicendo: «Il Signore mi aggiunga un altro figlio».

25. Dopo che Rachele ebbe partorito Giuseppe, Giacobbe disse a Labano: «Lasciami partire, perché io vada a casa mia, nel mio paese.

26. Dammi le mie mogli per le quali ti ho servito, i miei figli, e lasciami andare, poiché tu conosci il servizio che ti ho prestato».

27. Labano gli disse: «Se ho trovato grazia agli occhi tuoi, rimani; giacché credo di indovinare che il Signore mi ha benedetto per amor tuo».

28. Poi disse: «Fissami il tuo salario e te lo darò».

29. Giacobbe gli rispose: «Tu sai in che modo ti ho servito e quello che è diventato il tuo bestiame nelle mie mani.

30. Infatti quello che avevi prima della mia venuta era poco, ma ora si è molto accresciuto. Il Signore ti ha benedetto dovunque io ho messo il piede. Ora, quando lavorerò anch'io per la mia casa?»

31. Labano gli disse: «Che cosa ti devo dare?» Giacobbe rispose: «Non darmi nulla; se acconsenti a quello che sto per dirti, io pascolerò di nuovo le tue greggi e ne avrò cura.

32. Passerò quest'oggi in mezzo a tutte le tue greggi, mettendo da parte ogni agnello nero tra le pecore, ogni agnello macchiato e vaiolato; e tra le capre, le vaiolate e le macchiate. Quello sarà il mio salario.

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