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Genesi 3:17-24 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

17. Ad Adamo disse: «Poiché hai dato ascolto alla voce di tua moglie e hai mangiato del frutto dall'albero circa il quale io ti avevo ordinato di non mangiarne, il suolo sarà maledetto per causa tua; ne mangerai il frutto con affanno, tutti i giorni della tua vita.

18. Esso ti produrrà spine e rovi, e tu mangerai l'erba dei campi;

19. mangerai il pane con il sudore del tuo volto, finché tu ritorni nella terra da cui fosti tratto; perché sei polvere e in polvere ritornerai».

20. L'*uomo chiamò sua moglie *Eva, perché è stata la madre di tutti i viventi.

21. Dio il Signore fece ad Adamo e a sua moglie delle tuniche di pelle, e li vestí.

22. Poi Dio il Signore disse: «Ecco, l'uomo è diventato come uno di noi, quanto alla conoscenza del bene e del male. Guardiamo che egli non stenda la mano e prenda anche del frutto dell'*albero della vita, ne mangi e viva per sempre».

23. Perciò Dio il Signore mandò via l'uomo dal giardino d'*Eden, perché lavorasse la terra da cui era stato tratto.

24. Cosí egli scacciò l'uomo e pose a oriente del giardino d'Eden i *cherubini, che vibravano da ogni parte una spada fiammeggiante, per custodire la via dell'albero della vita.

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