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Genesi 11:3-11 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

3. Si dissero l'un l'altro: «Venite, facciamo dei mattoni cotti con il fuoco!» Essi adoperarono mattoni anziché pietre, e bitume invece di calce.

4. Poi dissero: «Venite, costruiamoci una città e una torre la cui cima giunga fino al cielo; acquistiamoci fama, affinché non siamo dispersi sulla faccia di tutta la terra».

5. Il Signore discese per vedere la città e la torre che i figli degli uomini costruivano.

6. Il Signore disse: «Ecco, essi sono un solo popolo e hanno tutti una lingua sola; questo è il principio del loro lavoro; ora nulla impedirà loro di condurre a termine ciò che intendono fare.

7. Scendiamo dunque e confondiamo il loro linguaggio, perché l'uno non capisca la lingua dell'altro!»

8. Cosí il Signore li disperse di là su tutta la faccia della terra ed essi cessarono di costruire la città.

9. Perciò a questa fu dato il nome di *Babel, perché là il Signore confuse la lingua di tutta la terra e di là li disperse su tutta la faccia della terra.

10. Questa è la discendenza di Sem. Sem, all'età di cento anni, generò Arpacsad, due anni dopo il diluvio.

11. Sem, dopo aver generato Arpacsad, visse cinquecento anni e generò figli e figlie.

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