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Ezechiele 21:15-35 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

15. aguzza, per fare un macello; affilata, per scintillare. Dovremmo dunque rallegrarci? ripetendo: Lo scettro di mio figlio disprezza ogni legno.

16. Il Signore l'ha data ad affilare, perché la s'impugni; la spada è aguzza e affilata, per metterla in mano di chi uccide.

17. Grida e urla, figlio d'uomo, poiché essa è per il mio popolo, è per tutti i príncipi d'Israele; essi sono dati in balía della spada con il mio popolo; perciò percuotiti la coscia!

18. Sí, la prova sarà fatta. Che accadrà, se questo scettro che disprezza tutto non sarà piú? dice Dio, il Signore”.

19. Tu, figlio d'uomo, profetizza e batti le mani; la spada raddoppi, triplichi i suoi colpi; la spada che fa strage, la spada che uccide anche chi è grande, la spada che li circonda.

20. Io ho rivolto la punta della spada contro tutte le loro porte, perché il loro cuore venga meno e cresca il numero dei caduti; sí, essa è fatta per folgorare, è aguzza per il macello.

21. Spada, raccogliti! Volgiti a destra, attenta! Volgiti a sinistra, dovunque è diretto il tuo filo!

22. Anch'io batterò le mani e sfogherò il mio furore! Io, il Signore, ho parlato».

23. La parola del Signore mi fu rivolta in questi termini:

24. «Tu, figlio d'uomo, fatti due vie per le quali passi la spada del re di *Babilonia; partano entrambe dal medesimo paese; traccia un segnale indicatore all'inizio della strada che porta a una città.

25. Fa' una strada per la quale la spada vada a Rabba, città dei figli di *Ammon, e un'altra perché vada in *Giuda, a *Gerusalemme, città fortificata.

26. Infatti il re di Babilonia sta sul bivio, all'inizio delle due strade, per tirare presagi: scuote le frecce, consulta gli idoli, esamina il fegato.

27. La sorte, che è nella destra, designa Gerusalemme per collocarvi degli arieti, per aprir la bocca a ordinare il massacro, per alzare la voce in gridi di guerra, per collocare gli arieti contro le porte, per elevare bastioni, per costruire torri.

28. Ma essi non vedono in questo che una *divinazione bugiarda; essi, a cui sono stati fatti tanti giuramenti. Ma ora egli si ricorderà della loro *iniquità, perché siano presi.

29. Perciò, cosí parla Dio, il Signore: “Poiché avete fatto ricordare la vostra iniquità mediante le vostre manifeste *trasgressioni, al punto che i vostri peccati si manifestano in tutte le vostre azioni, poiché ne rievocate il ricordo, sarete presi dalla sua mano.

30. Tu, empio, condannato alla spada, o principe d'Israele, il cui giorno è giunto al tempo del colmo dell'iniquità;

31. cosí parla Dio, il Signore: Il turbante sarà tolto, il diadema sarà levato; le cose cambieranno; ciò che è in basso sarà innalzato; ciò che è in alto sarà abbassato.

32. Rovina, rovina, rovina. Questo farò di lei; anch'essa non sarà piú, finché non venga colui a cui appartiene il giudizio e al quale lo rimetterò”.

33. Tu, figlio d'uomo, profetizza e di': “Cosí parla Dio, il Signore, riguardo ai figli di Ammon e al loro obbrobrio; e di': La spada, la spada è sguainata; è affilata per massacrare, per divorare, per folgorare.

34. Mentre ci sono per te visioni vane, mentre ci sono per te divinazioni bugiarde, essa ti farà cadere fra i cadaveri degli empi, il cui giorno è giunto al tempo del colmo dell'iniquità.

35. Riponi la spada nel fodero! Io ti giudicherò nel luogo stesso dove fosti creata, nel paese della tua origine;

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