Antico Testamento

Nuovo Testamento

Ezechiele 12:12-20 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

12. Il principe che è in mezzo a loro porterà il suo bagaglio sulle spalle quando farà buio, e partirà; si farà un foro nel muro, per farlo uscire di là; egli si coprirà la faccia per non vedere con i suoi occhi la terra.

13. Io stenderò su di lui la mia rete, egli sarà preso nel mio laccio; lo deporterò a *Babilonia, nella terra dei *Caldei, ma egli non la vedrà, e laggiú morrà.

14. Io disperderò a tutti i venti quelli che lo circondano per aiutarlo, tutti i suoi eserciti, e sguainerò la spada dietro a loro.

15. Essi conosceranno che io sono il Signore, quando li avrò sparsi fra le nazioni e dispersi nei paesi stranieri.

16. Ma lascerò di loro alcuni pochi uomini scampati dalla spada, dalla fame e dalla peste, affinché raccontino tutte le loro abominazioni fra le nazioni dove saranno giunti; conosceranno che io sono il Signore».

17. La parola del Signore mi fu ancora rivolta, in questi termini:

18. «Figlio d'uomo, mangia il tuo pane con tremore, bevi la tua acqua con preoccupazione e angoscia;

19. di' al popolo del paese: “Cosí parla Dio, il Signore, riguardo agli abitanti di Gerusalemme nella terra d'Israele: Mangeranno il loro pane con angoscia e berranno la loro acqua con spavento, poiché il loro paese sarà desolato, spogliato di tutto ciò che contiene, a causa della violenza di tutti quelli che l'abitano.

20. Le città abitate saranno ridotte in rovine, e il paese sarà desolato; e voi conoscerete che io sono il Signore”».

Leggi il capitolo completo Ezechiele 12