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Esodo 32:24-32 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

24. Io ho detto loro: “Chi ha dell'oro se lo levi di dosso!” Essi me l'hanno dato; io l'ho buttato nel fuoco e ne è venuto fuori questo vitello».

25. Quando Mosè vide che il popolo era senza freno e che Aaronne lo aveva lasciato sfrenarsi esponendolo all'obbrobrio dei suoi nemici,

26. si fermò all'ingresso dell'accampamento, e disse: «Chiunque è per il Signore, venga a me!» E tutti i figli di *Levi si radunarono presso di lui.

27. Ed egli disse loro: «Cosí dice il Signore, il Dio d'Israele: “Ognuno di voi si metta la spada al fianco; percorrete l'accampamento da una porta all'altra di esso, e ciascuno uccida il fratello, ciascuno l'amico, ciascuno il vicino!”»

28. I figli di Levi eseguirono l'ordine di Mosè, e in quel giorno caddero circa tremila uomini.

29. Poi Mosè disse: «Consacratevi oggi al Signore, ciascuno a prezzo del proprio figlio e del proprio fratello, e il Signore vi conceda oggi una benedizione».

30. L'indomani Mosè disse al popolo: «Voi avete commesso un grande peccato; ma ora io salirò dal Signore; forse otterrò che il vostro peccato vi sia perdonato».

31. Mosè dunque tornò al Signore e disse: «Ahimè, questo popolo ha commesso un grande peccato e si è fatto un dio d'oro;

32. nondimeno, perdona ora il loro peccato! Se no, ti prego, cancellami dal tuo libro che hai scritto!»

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