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Esodo 23:9-18 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

9. Non opprimere lo straniero; voi conoscete lo stato d'animo dello straniero, poiché siete stati stranieri nel paese d'Egitto.

10. «Per sei anni seminerai la tua terra e ne raccoglierai i frutti;

11. ma il settimo anno la lascerai riposare, incolta; i poveri del tuo popolo ne godranno, e le bestie della campagna mangeranno quel che rimarrà. Lo stesso farai della tua vigna e dei tuoi ulivi.

12. Per sei giorni farai il tuo lavoro; ma il settimo giorno ti riposerai, perché il tuo bue e il tuo asino possano riposarsi e il figlio della tua serva e lo straniero possano riprendere fiato.

13. Farete attenzione a tutte le cose che io vi ho dette, e non pronunzierete il nome di dèi stranieri: non lo si oda uscire dalla vostra bocca.

14. «Tre volte all'anno mi celebrerai una *festa.

15. Osserverai la festa degli *Azzimi. Per sette giorni mangerai pane azzimo, come te l'ho ordinato, al tempo stabilito del mese di Abib, perché in quel mese tu uscisti dal paese d'Egitto. Nessuno si presenterà davanti a me a mani vuote.

16. Osserverai la festa della Mietitura, con le primizie del tuo lavoro, con quello che avrai seminato nei campi e la festa della Raccolta, alla fine dell'anno, quando avrai raccolto dai campi i frutti del tuo lavoro.

17. Tre volte all'anno tutti gli uomini si presenteranno davanti al Signore vostro Dio.

18. Non mi offrirai il sangue della vittima insieme con pane lievitato; il grasso dei sacrifici della mia festa non sarà conservato durante la notte fino al mattino.

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