Antico Testamento

Nuovo Testamento

Esodo 12:20-29 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

20. Non mangiate nulla di lievitato; dovunque abiterete, mangerete pani azzimi!».

21. Mosè dunque chiamò tutti gli *anziani d'Israele e disse loro: «Andate a procurarvi degli agnelli per le vostre famiglie, e immolate la Pasqua.

22. Poi prendete un mazzetto d'*issopo, intingetelo nel sangue che sarà nel catino e con quel sangue spruzzate l'architrave e i due stipiti delle porte. Nessuno di voi varchi la porta di casa sua, fino al mattino.

23. Infatti, il Signore passerà per colpire gli Egiziani; e, quando vedrà il sangue sull'architrave e sugli stipiti, allora il Signore passerà oltre la porta e non permetterà allo sterminatore di entrare nelle vostre case per colpirvi.

24. Osservate dunque questo come un'istituzione perenne per voi e per i vostri figli.

25. Quando sarete entrati nel paese che il Signore vi darà, come ha promesso, osservate questo rito.

26. Quando i vostri figli vi diranno: “Che significa per voi questo rito?”

27. risponderete: “Questo è il sacrificio della Pasqua in onore del Signore, il quale passò oltre le case dei figli d'Israele in Egitto, quando colpí gli Egiziani e salvò le nostre case”». Il popolo s'inchinò e adorò.

28. Poi i figli d'Israele andarono e fecero cosí; fecero come il Signore aveva ordinato a Mosè e ad Aaronne.

29. A mezzanotte, il Signore colpí tutti i primogeniti nel paese d'Egitto, dal primogenito del *faraone che sedeva sul suo trono al primogenito del carcerato che era in prigione, e tutti i primogeniti del bestiame.

Leggi il capitolo completo Esodo 12