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Esdra 8:19-26 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

19. Casabia, e con lui Isaia, dei figli di Merari, i suoi fratelli e i suoi figli, in numero di venti;

20. e dei Netinei, che Davide e i capi avevano messo al servizio dei Leviti, duecentoventi Netinei, tutti quanti designati per nome.

21. Laggiú presso il fiume Aava, proclamai un digiuno per umiliarci davanti al nostro Dio, per chiedergli un buon viaggio per noi, per i nostri bambini, e per tutto quello che ci apparteneva.

22. Infatti mi vergognavo di chiedere al re una scorta armata e dei cavalieri per difenderci lungo il cammino dal nemico, poiché avevamo detto al re: «La mano del nostro Dio assiste tutti quelli che lo cercano; ma la sua potenza e la sua ira sono contro tutti quelli che l'abbandonano».

23. Cosí digiunammo e invocammo il nostro Dio a questo scopo, ed egli ci esaudí.

24. Allora separai dodici dei capi dei sacerdoti: Serebia, Casabia e dieci dei loro fratelli,

25. e pesai loro l'argento, l'oro, gli utensili, che erano l'offerta fatta per la casa del nostro Dio dal re, dai suoi consiglieri, dai suoi capi, e da tutti gli Israeliti ivi residenti.

26. Misi nelle loro mani seicentocinquanta *talenti d'argento, degli utensili d'argento per il valore di cento talenti, cento talenti d'oro,

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