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Ecclesiaste 8:1-11 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

1. Chi è come il saggio? E chi conosce la spiegazione delle cose? La saggezza di un uomo gli rischiara il viso, e la durezza del suo volto ne è mutata.

2. Io ti dico: «Osserva gli ordini del re»; e questo, a causa del giuramento che hai fatto davanti a Dio.

3. Non ti affrettare ad allontanarti dalla sua presenza e non persistere in una cosa cattiva; egli infatti può fare tutto quello che gli piace,

4. perché la parola del re è potente; e chi gli può dire: «Che fai?»

5. Chi osserva il comandamento non conosce disgrazia, e il cuore dell'uomo saggio sa che c'è un tempo e un giudizio;

6. perché per ogni cosa c'è un tempo e un giudizio; poiché la malvagità dell'uomo pesa gravemente addosso a lui.

7. L'uomo, infatti, non sa quel che avverrà; poiché chi gli dirà come andranno le cose?

8. Non c'è uomo che abbia potere sul vento per poterlo trattenere, o che abbia potere sul giorno della morte; non c'è congedo in tempo di guerra, e l'*iniquità non può salvare chi la commette.

9. Ho visto tutto questo e ho posto mente a tutto quello che si fa sotto il sole, quando l'uomo domina sugli uomini per loro sventura.

10. Ho visto allora degli empi ricevere sepoltura ed entrare nel loro riposo, e di quelli che si erano comportati con rettitudine andarsene lontano dal luogo santo ed essere dimenticati nella città. Anche questo è vanità.

11. Siccome la sentenza contro un'azione cattiva non si esegue prontamente, il cuore dei figli degli uomini è pieno della voglia di fare il male.

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