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Ecclesiaste 12:12-16 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

12. L'Ecclesiaste si è applicato a trovare parole gradevoli; esse sono state scritte con rettitudine, e sono parole di verità.

13. Le parole dei saggi sono come degli stimoli, e le collezioni delle sentenze sono come chiodi ben piantati; esse sono date da un solo pastore.

14. Del resto, figlio mio, sta' in guardia: si fanno dei libri in numero infinito; molto studiare è una fatica per il corpo.

15. Ascoltiamo dunque la conclusione di tutto il discorso: Temi Dio e osserva i suoi comandamenti, perché questo è il tutto per l'uomo.

16. Dio infatti farà venire in giudizio ogni opera, tutto ciò che è occulto, sia bene, sia male.

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