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Deuteronomio 33:13-23 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

13. Poi disse di *Giuseppe: «Il suo paese sarà benedetto dal Signore con i doni piú preziosi del cielo; con la rugiada, con le acque profonde dell'abisso,

14. con i frutti piú preziosi che il sole matura, con quanto di meglio germoglia ogni luna,

15. con i migliori prodotti dei monti antichi, con i doni piú preziosi dei colli secolari, con i doni piú preziosi della terra e di quanto essa racchiude.

16. Il favore di colui che stava nel pruno venga sul capo di Giuseppe, sulla fronte di colui che è principe tra i suoi fratelli!

17. Del suo bue primogenito egli ha la maestà; le sue corna sono corna di bufalo. Con esse cozzerà contro i popoli tutti quanti insieme, fino alle estremità della terra. Tali sono le miriadi d'*Efraim, tali sono le migliaia di *Manasse».

18. Poi disse di *Zabulon: «Rallégrati, Zabulon, nel tuo uscire, e tu, *Issacar, nelle tue tende!

19. Essi chiameranno i popoli al monte, e là offriranno sacrifici di giustizia; poiché essi succhieranno l'abbondanza del mare e i tesori nascosti nella sabbia».

20. Poi disse di *Gad: «Benedetto colui che mette Gad al largo! Egli sta nella sua dimora come una leonessa e sbrana braccio e testa.

21. Egli si è scelto le primizie del paese, poiché questa è la parte riservata al condottiero, ed egli vi è giunto alla testa del popolo, ha compiuto la giustizia del Signore e i suoi decreti, insieme a Israele».

22. Poi disse di *Dan: «Dan è un leoncello, che balza da *Basan».

23. Poi disse di *Neftali: «O Neftali, sazio di favori e ricolmo di benedizioni del Signore, prendi possesso dell'occidente e del mezzodí!»

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