Antico Testamento

Nuovo Testamento

Daniele 8:8-19 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

8. Il capro si irrobustí ma, quando fu al culmine della sua potenza, il suo gran corno si spezzò; al suo posto spuntarono quattro grandi corna verso i quattro venti del cielo.

9. Da uno di essi uscí un piccolo corno, che si ingrandí enormemente in direzione del mezzogiorno, dell'oriente e del paese splendido.

10. Crebbe fino a raggiungere l'esercito del cielo; fece cadere a terra una parte di quell'esercito e delle stelle, e le calpestò.

11. Si innalzò fino al capo di quell'esercito, gli tolse il sacrificio quotidiano e sconvolse il luogo del suo *santuario.

12. Un esercito fu abbandonato, cosí pure il sacrificio quotidiano, a causa dell'*iniquità; la verità venne gettata a terra; ma esso prosperò nelle sue imprese.

13. Poi udii un santo che parlava. E un altro santo chiese a quello che parlava: «Fino a quando durerà la visione del sacrificio quotidiano, dell'iniquità devastatrice, del luogo santo e dell'esercito abbandonati per essere calpestati?»

14. Egli mi rispose: «Fino a duemilatrecento sere e mattine; poi il santuario sarà purificato».

15. Mentre io, Daniele, avevo questa visione e cercavo di comprenderla, ecco in piedi davanti a me una figura simile a un uomo.

16. E udii la voce di un uomo in mezzo al fiume Ulai, che gridò e disse: «*Gabriele, spiegagli la visione!»

17. Ed egli venne vicino al luogo dove stavo io; alla sua venuta io fui spaventato e mi prostrai con la faccia a terra; ma egli mi disse: «Sta' bene attento, o *figlio d'uomo, perché questa visione riguarda il tempo della fine».

18. Mentre egli mi parlava, io mi lasciai andare con la faccia a terra, profondamente assopito; ma egli mi toccò e mi fece stare in piedi.

19. Poi disse: «Ecco, io ti farò sapere ciò che avverrà nell'ultimo tempo dell'indignazione; perché la visione riguarda il tempo della fine.

Leggi il capitolo completo Daniele 8