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Amos 5:18-27 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

18. Guai a voi che desiderate il *giorno del Signore! Che vi aspettate dal giorno del Signore? Sarà un giorno di tenebre, non di luce.

19. Voi sarete come uno che fugge davanti a un leone e s'imbatte in un orso; come uno che entra in casa, appoggia la mano alla parete, e lo morde un serpente.

20. Il giorno del Signore non è forse tenebre e non luce? oscurissimo e senza splendore?

21. «Io odio, disprezzo le vostre *feste, non prendo piacere nelle vostre assemblee solenni.

22. Se mi offrite i vostri olocausti e le vostre offerte, io non le gradisco; e non tengo conto delle bestie grasse che mi offrite in sacrifici di riconoscenza.

23. Allontana da me il rumore dei tuoi canti! Non voglio piú sentire il suono delle tue cetre!

24. Scorra piuttosto il diritto come acqua e la giustizia come un torrente perenne!

25. O casa d'Israele, mi avete forse presentato sacrifici e offerte nel deserto, durante i quarant'anni?

26. Ora prenderete sulle spalle il baldacchino del vostro re e il piedistallo delle vostre immagini, la stella dei vostri dèi, che vi siete fatti;

27. e io vi farò andare in esilio oltre *Damasco», dice il Signore, il cui nome è Dio degli eserciti.

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