Nuovo Testamento

Matteo 27:8-17 La Parola è Vita (PEV)

8. Questa è la ragione per cui quel cimitero ancor oggi si chiama «il Campo di Sangue».

9. Così si avverava la profezia di Geremia che dice: «Presero le trenta monete dʼargento, il prezzo valutato per lui dalla gente dʼIsraele,

10. e comprarono il campo del vasaio, come il Signore mi aveva ordinato!»

11. Gesù fu portato davanti a Pilato, il governatore romano. «Sei tu il re dei Giudei?» gli chiese il governatore.«Sì», rispose Gesù.

12. Ma, quando i primi sacerdoti e gli altri capi giudei gli mossero le loro accuse, non disse una sola parola.

13. «Non senti ciò che stanno dicendo contro di te?» gli chiese Pilato.

14. Ma Gesù non rispose niente, con grande sorpresa del governatore.

15. A quei tempi era usanza che il governatore liberasse un prigioniero giudeo allʼanno, durante le feste di Pasqua, chiunque fosse stato scelto dal popolo.

16. In quel periodo era in prigione un famigerato criminale di nome Barabba.

17. Vista la folla che quella mattina si era riunita davanti al suo palazzo, Pilato chiese: «Chi volete che lasci libero: Barabba o Gesù, il vostro Messia?»

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