Nuovo Testamento

Matteo 25:26-37 La Parola è Vita (PEV)

26. Ma il padrone replicò: “Pigro e furfante che non sei altro! Dato che sapevi che te ne avrei chiesto il ricavo,

27. avresti almeno potuto metterlo in banca, il mio denaro, così ne avrei avuto glʼinteressi!

28. Togliete il denaro a questo servo e datelo a quello che ha la somma maggiore.

29. Perché a chi fa buon uso di ciò che gli è stato dato, sarà dato ancor di più, tanto che possiederà in abbondanza. Ma a chi è infido, sarà tolto perfino quel poco che gli è stato affidato.

30. E gettate questo servo inutile fuori nelle tenebre: là piangerà digrignando i denti”.

31. Quando io, il Messia, verrò nella mia gloria con tutti gli angeli, allora siederò sul mio trono di gloria.

32. E tutte le nazioni saranno riunite davanti a me. Separerò le persone, come un pastore separa le pecore dalle capre,

33. e metterò le pecore alla mia destra e le capre alla mia sinistra.

34. Poi io, il Re, dirò a quelli della mia destra: “Venite, benedetti da mio Padre, entrate nel Regno preparato per voi fin dallʼinizio del mondo.

35. Perché avevo fame e voi mi avete dato da mangiare, avevo sete e mi avete dato dellʼacqua, ero straniero e mi avete ospitato nella vostra casa,

36. ero nudo e mi avete dato dei vestiti, ero malato e in prigione e siete venuti a trovarmi!”

37. Allora queste persone giuste risponderanno: “Signore, quando mai ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare? O eri assetato e ti abbiamo dato da bere?

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