Nuovo Testamento

Matteo 25:10-22 La Parola è Vita (PEV)

10. Ma, mentre quelle erano fuori, arrivò lo sposo e le damigelle che erano pronte entrarono con lui alla festa di nozze, e la porta fu sprangata.

11. Più tardi, quando le altre cinque tornarono, si misero a gridare: “Signore, aprici la porta!”

12. Ma lo sposo rispose: “Io non so neppure chi siete!”

13. Perciò, tenete gli occhi aperti e siate pronti, perché non sapete né il giorno, né lʼora del mio ritorno».

14. Ecco un altro esempio: «Il Regno dei Cieli può essere spiegato dalla storia di un uomo che, partendo per un altro paese, riunì i suoi servi e ad ognuno di loro affidò del denaro da investire per lui, mentre era assente.

15. Ad uno diede una somma pari a cinque talenti, ad un altro due talenti e allʼultimo un talento, in proporzione alle loro capacità. Poi partì per il suo viaggio.

16. Quello che aveva ricevuto la somma maggiore si mise subito allʼopera, comprando e vendendo, e ben presto guadagnò altri cinque talenti.

17. Anche quello che aveva ricevuto due talenti li investì nel modo giusto, e raddoppiò la somma.

18. Invece quello che aveva ricevuto un talento, scavò un buco per terra, dove nascose il denaro, per tenerlo al sicuro.

19. Dopo molto tempo il padrone tornò dal suo viaggio e chiese conto ai servitori del suo denaro.

20. Quello a cui aveva affidato cinque talenti, gliene riportò il doppio.

21. Il suo principale lo lodò per il bel lavoro svolto: “Bene, ti sei dimostrato un servo buono e fedele! Sei stato fedele per questa piccola somma, perciò, ora ti affiderò molte più responsabilità. Prendi parte alle gioie del tuo Signore!”

22. Poi venne quello che aveva ricevuto due talenti: “Signore, tu mi hai dato questa somma da investire, ed io lʼho raddoppiata!”

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