Nuovo Testamento

Matteo 16:9-22 La Parola è Vita (PEV)

9. Ma non capirete mai?! Non vi ricordate più delle cinquemila persone che ho sfamato con cinque pani e dei canestri che ne avanzarono?

10. Avete dimenticato le altre quattromila persone che ho sfamato con sette pani e tutto ciò che ne avanzò?

11. Come avete potuto pensare che stessi parlando di cibo? Ma ripeto: diffidate del lievito dei Farisei e dei Sadducei!»

12. Soltanto allora capirono che per «lievito» Gesù intendeva glʼinsegnamenti sbagliati dei Farisei e dei Sadducei.

13. Quando Gesù arrivò nel territorio di Cesarea di Filippo, chiese ai suoi discepoli: «Chi dicono che io sia?»

14. «Beh», risposero, «certi dicono che sei Giovanni Battista, altri Elia, altri ancora Geremia o qualcun altro dei profeti».

15. Allora Gesù chiese loro: «E voi, chi pensate che io sia?»

16. Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Messia, il Figlio del Dio vivente!»

17. Allora Gesù gli disse: «Dio ti ha benedetto, Simone, figlio di Giona, perché non hai scoperto questa verità con forze umane, ma è stato mio Padre che è in cielo a rivelartela.

18. Tu sei Pietro e su questa pietra costruirò la mia Chiesa; e tutte le potenze dellʼinferno non potranno vincerla mai.

19. Io ti darò le chiavi del Regno dei Cieli; le cose che tu non permetti sulla terra, saranno le cose che Dio non permette e le cose che permetti sulla terra, saranno le cose che Dio permette.»

20. Poi Gesù proibì ai discepoli di dire ad altri che era lui il Messia.

21. Da allora in poi Gesù cominciò a spiegare ai discepoli che sarebbe andato a Gerusalemme, informandoli di ciò che gli sarebbe accaduto in quella città: che avrebbe sofferto nelle mani dei capi giudei, che sarebbe stato ucciso e tre giorni dopo sarebbe resuscitato di nuovo.

22. Ma Pietro lo prese in disparte per protestare: «Voglia il cielo, Signore», gli disse, «che questo non ti capiti mai!»

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