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Marco 7:10-22 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

10. Perciocchè Mosè ha detto: Onora tuo padre, e tua madre; e: Chi maledice padre, o madre, muoia di morte.

11. Ma voi dite: Se un uomo dice a suo padre, od a sua madre: Tutto ciò, onde tu potresti esser sovvenuto da me, sia Corban cioè offerta a Dio,

12. voi non gli lasciate più far cosa alcuna per suo padre, o per sua madre;

13. annullando così la parola di Dio con la vostra tradizione, la quale voi avete ordinata. E fate assai cose simili.

14. Poi, chiamata a sè tutta la moltitudine, le disse: Ascoltatemi tutti, ed intendete:

15. Non vi è nulla di fuor dell’uomo, che, entrando in lui, possa contaminarlo; ma le cose che escon di lui son quelle che lo contaminano.

16. Se alcuno ha orecchie da udire, oda.

17. Poi, quando egli fu entrato in casa, lasciando la moltitudine, i suoi discepoli lo domandarono intorno alla parabola.

18. Ed egli disse loro: Siete voi ancora così privi d’intelletto? non intendete voi che tutto ciò che di fuori entra nell’uomo non può contaminarlo?

19. Poichè non gli entra nel cuore, anzi nel ventre, e poi se ne va nella latrina, purgando tutte le vivande.

20. Ma, diceva egli, ciò che esce dall’uomo è quel che lo contamina.

21. Poichè di dentro, cioè, dal cuore degli uomini, procedono pensieri malvagi, adulterii, fornicazioni, omicidii, furti,

22. cupidigie, malizie, frodi, lascivie, occhio maligno, bestemmia, alterezza, stoltizia.

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