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Luca 22:26-34 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

26. Ma non già così voi; anzi, il maggiore fra voi sia come il minore, e quel che regge come quel che ministra.

27. Perciocchè, quale è il maggiore, colui ch’è a tavola, o pur colui che serve? non è egli colui ch’è a tavola? or io sono in mezzo di voi come colui che serve.

28. Or voi siete quelli che siete perseverati meco nelle mie tentazioni.

29. Ed io altresì vi dispongo il regno, siccome il Padre mio me l’ha disposto;

30. acciocchè voi mangiate, e beviate, alla mia tavola, nel mio regno; e sediate sopra de’ troni, giudicando le dodici tribù d’Israele.

31. IL Signore disse ancora: Simone, Simone, ecco, Satana ha richiesto di vagliarvi, come si vaglia il grano.

32. Ma io ho pregato per te, acciocchè la tua fede non venga meno; e tu, quando un giorno sarai convertito, conferma i tuoi fratelli.

33. Ma egli disse: Signore, io son presto ad andar teco, e in prigione, ed alla morte.

34. Ma Gesù disse: Pietro, io ti dico che il gallo non canterà oggi, prima che tu non abbi negato tre volte di conoscermi.

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