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Luca 21:18-30 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

18. Ma pure un capello del vostro capo non perirà.

19. Possederete le anime vostre per la vostra pazienza.

20. ORA, quando vedrete Gerusalemme circondata d’eserciti, sappiate che allora la sua distruzione è vicina.

21. Allora coloro che saranno nella Giudea fuggano a’ monti; e coloro che saranno dentro d’essa dipartansi; e coloro che saranno su per li campi non entrino in essa.

22. Perciocchè que’ giorni saranno giorni di vendetta; acciocchè tutte le cose che sono scritte sieno adempiute.

23. Ora, guai alle gravide, ed a quelle che latteranno a que’ dì! perciocchè vi sarà gran distretta nel paese, ed ira sopra questo popolo.

24. E caderanno per lo taglio della spada, e saranno menati in cattività fra tutte le genti; e Gerusalemme sarà calpestata da’ Gentili, finchè i tempi de’ Gentili sieno compiuti.

25. POI appresso, vi saranno segni nel sole, e nella luna, e nelle stelle; e in terra, angoscia delle genti con ismarrimento; rimbombando il mare e il fiotto;

26. gli uomini, spasimando di paura, e d’aspettazion delle cose che sopraggiungeranno al mondo; perciocchè le potenze de’ cieli saranno scrollate.

27. Ed allora vedranno il Figliuol dell’uomo venire in una nuvola, con potenza, e gran gloria.

28. Ora, quando queste cose cominceranno ad avvenire, riguardate ad alto, e alzate le vostre teste; perciocchè la vostra redenzione è vicina.

29. E disse loro una similitudine: Riguardate il fico, e tutti gli alberi.

30. Quando già hanno germogliato, voi, veggendolo, riconoscete da voi stessi che già la state è vicina.

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