Antico Testamento

Nuovo Testamento

Luca 17:25-32 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

25. Ma conviene ch’egli prima sofferisca molte cose, e sia rigettato da questa generazione.

26. E come avvenne a’ dì di Noè, così ancora avverrà a’ dì del Figliuol dell’uomo.

27. Gli uomini mangiavano, beveano, sposavano mogli, e si maritavano, infino al giorno che Noè entrò nell’arca; e il diluvio venne, e li fece tutti perire.

28. Parimente ancora, come avvenne a’ dì di Lot: la gente mangiava, bevea, comperava, vendeva, piantava ed edificava;

29. ma, nel giorno che Lot uscì di Sodoma, piovve dal cielo fuoco e zolfo, e li fece tutti perire.

30. Tal sarà il giorno, nel quale il Figliuol dell’uomo apparirà.

31. In quel giorno, colui che sarà sopra il tetto della casa, ed avrà le sue masserizie dentro la casa, non iscenda per toglierle; e parimente che sarà nella campagna non torni addietro.

32. Ricordatevi della moglie di Lot.

Leggi il capitolo completo Luca 17