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Giovanni 18:18-26 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

18. Ora i servitori, e i sergenti, stavano quivi ritti, avendo accesi de’ carboni, e si scaldavano, perciocchè faceva freddo; e Pietro stava in piè con loro, e si scaldava.

19. Or il sommo sacerdote domandò Gesù intorno a’ suoi discepoli, ed alla sua dottrina.

20. Gesù gli rispose: Io ho apertamente parlato al mondo; io ho sempre insegnato nella sinagoga e nel tempio, ove i Giudei si raunano d’ogni luogo, e non ho detto niente in occulto.

21. Perchè mi domandi tu? domanda coloro che hanno udito ciò ch’io ho lor detto; ecco, essi sanno le cose ch’io ho dette.

22. Ora quando Gesù ebbe dette queste cose, un de’ sergenti, ch’era quivi presente, gli diede una bacchettata, dicendo: Così rispondi tu al sommo sacerdote?

23. Gesù gli rispose: Se io ho mal parlato, testimonia del male; ma, se ho parlato bene, perchè mi percuoti?

24. Anna adunque l’avea rimandato legato a Caiafa, sommo sacerdote.

25. E Simon Pietro era quivi presente, e si scaldava. Laonde gli dissero: Non sei ancor tu de’ suoi discepoli? Ed egli lo negò, e disse: Non sono.

26. Ed uno dei servitori del sommo sacerdote, parente di colui a cui Pietro avea tagliato l’orecchio, disse: Non ti vidi io nell’orto con lui?

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