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Apocalisse 3:2-9 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

2. Sii vigilante, e rafferma il rimanente che sta per morire; poichè io non ho trovate le opere tue compiute nel cospetto dell’Iddio mio.

3. Ricordati adunque quanto hai ricevuto ed udito; e serbalo, e ravvediti. Che se tu non vegli, io verrò sopra te, a guisa di ladro, e tu non saprai a qual’ora io verrò sopra te.

4. Ma pur hai alcune poche persone in Sardi, che non hanno contaminate le lor vesti; e quelli cammineranno meco in vesti bianche, perciocchè ne son degni.

5. Chi vince sarà vestito di veste bianca, ed io non cancellerò il suo nome dal libro della vita; anzi confesserò il suo nome nel cospetto del Padre mio, e nel cospetto de’ suoi angeli.

6. Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese.

7. E ALL’ANGELO della chiesa di Filadelfia scrivi: Queste cose dice il santo, il verace, colui che ha la chiave di Davide; il quale apre, e niuno chiude; il qual chiude, e niuno apre:

8. Io conosco le tue opere; ecco, io ti ho posto la porta aperta davanti, la qual niuno può chiudere; perciocchè tu hai un poco di forza, ed hai guardata la mia parola, e non hai rinnegato il mio nome.

9. Ecco, io riduco quei della sinagoga di Satana, che si dicono esser Giudei, e nol sono, anzi mentono, in tale stato, che farò che verranno, e s’inchineranno davanti a’ tuoi piedi, e conosceranno che io t’ho amato.

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