1. DILETTI, questa è già la seconda epistola che io vi scrivo; nell’una e nell’altra delle quali io desto con ricordo la vostra sincera mente.
2. Acciocchè vi ricordiate delle parole dette innanzi da’ santi profeti, e del comandamento di noi apostoli, che è del Signore e Salvatore stesso.
3. Sapendo questo imprima, che negli ultimi giorni verranno degli schernitori, che cammineranno secondo le lor proprie concupiscenze; e diranno:
4. Dov’è la promessa del suo avvenimento? poichè, da che i padri si sono addormentati, tutte le cose perseverano in un medesimo stato, fin dal principio della creazione.