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2 Corinzi 5:10-16 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

10. Poichè bisogna che noi tutti compariamo davanti al tribunal di Cristo, acciocchè ciascuno riceva la propria retribuzione delle cose ch’egli avrà fatte quand’era nel corpo; secondo ch’egli avrà operato, o bene, o male.

11. SAPENDO adunque lo spavento del Signore, noi persuadiamo gli uomini, e siamo manifesti a Dio; or io spero che siamo manifesti eziandio alle vostre coscienze.

12. Perciocchè noi non ci raccomandiamo di nuovo a voi, ma vi diamo cagione di gloriarvi di noi; acciocchè abbiate di che gloriarvi inverso coloro che si gloriano di faccia, e non di cuore.

13. Imperocchè, se noi siam fuori del senno, lo siamo a Dio; se altresì siamo in buon senno, lo siamo a voi.

14. Poichè l’amor di Cristo ci possiede.

15. Avendo fatta questa determinazione: che, se uno è morto per tutti, tutti adunque erano morti; e ch’egli è morto per tutti, acciocchè coloro che vivono non vivano più per l’innanzi a sè stessi, ma a colui che è morto, e risuscitato per loro.

16. Talchè noi da quest’ora non conosciamo alcuno secondo la carne; e se abbiam conosciuto Cristo secondo la carne, pur ora non lo conosciamo più.

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