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1 Corinzi 15:51-58 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

51. Ecco, io vi dico un misterio: non già tutti morremo, ma ben tutti saremo mutati; in un momento, in un batter d’occhio, al sonar dell’ultima tromba.

52. Perciocchè la tromba sonerà, e i morti risusciteranno incorruttibili, e noi saremo mutati.

53. Poichè conviene che questo corruttibile rivesta incorruttibilità, e che questo mortale rivesta immortalità.

54. E quando questo corruttibile avrà rivestita incorruttibilità, e che questo mortale avrà rivestita immortalità, allora sarà adempiuta la parola che è scritta: La morte è stata abissata in vittoria.

55. O morte, ov’è il tuo dardo? o inferno, ov’è la tua vittoria?

56. Or il dardo della morte è il peccato, e la forza del peccato è la legge.

57. Ma ringraziato sia Iddio, il qual ci dà la vittoria per lo Signor nostro Gesù Cristo.

58. Perciò, fratelli miei diletti, state saldi, immobili, abbondanti del continuo nell’opera del Signore, sapendo che la vostra fatica non è vana nel Signore.

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