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1 Corinzi 15:46-55 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

46. Ma lo spirituale non è prima; ma prima è l’animale, poi lo spirituale.

47. Il primiero uomo, essendo di terra, fu terreno; il secondo uomo, che è il Signore, è dal cielo.

48. Qual fu il terreno, tali sono ancora i terreni; e quale è il celeste, tali ancora saranno i celesti.

49. E come noi abbiam portata l’immagine del terreno, porteremo ancora l’immagine del celeste.

50. Or questo dico, fratelli, che la carne e il sangue, non possono eredare il regno di Dio; parimente, la corruzione non ereda l’incorruttibilità.

51. Ecco, io vi dico un misterio: non già tutti morremo, ma ben tutti saremo mutati; in un momento, in un batter d’occhio, al sonar dell’ultima tromba.

52. Perciocchè la tromba sonerà, e i morti risusciteranno incorruttibili, e noi saremo mutati.

53. Poichè conviene che questo corruttibile rivesta incorruttibilità, e che questo mortale rivesta immortalità.

54. E quando questo corruttibile avrà rivestita incorruttibilità, e che questo mortale avrà rivestita immortalità, allora sarà adempiuta la parola che è scritta: La morte è stata abissata in vittoria.

55. O morte, ov’è il tuo dardo? o inferno, ov’è la tua vittoria?

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