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Zaccaria 2:7-13 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

7. O Sion, scampa; tu, che abiti con la figliuola di Babilonia.

8. Perciocchè, così ha detto il Signor degli eserciti: Dietro alla gloria! Egli mi ha mandato contro alle genti che vi hanno spogliati; perciocchè chi vi tocca, tocca la pupilla dell’occhio suo.

9. Perciocchè, ecco, io levo la mano contro a loro, ed esse saranno in preda a’ lor servi; e voi conoscerete che il Signor degli eserciti mi ha mandato.

10. Giubila, e rallegrati, figliuola di Sion; perciocchè ecco, io vengo, ed abiterò in mezzo di te, dice il Signore.

11. E molte nazioni si aggiungeranno al Signore in quel giorno, e mi saranno per popolo; ed io abiterò in mezzo di te, e tu conoscerai che il Signore degli eserciti mi ha mandato a te.

12. E il Signore possederà Giuda, per sua parte, nella terra santa; ed eleggerà ancora Gerusalemme.

13. Silenzio, ogni carne, per la presenza del Signore; perciocchè egli si è destato dalla stanza della sua santità.

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