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Salmi 94:8-23 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

8. O voi i più stolti del popolo, intendete; E voi pazzi, quando sarete savi?

9. Colui che ha piantata l’orecchia non udirebbe egli? Colui che ha formato l’occhio non riguarderebbe egli?

10. Colui che gastiga le genti, Che insegna il conoscimento agli uomini, non correggerebbe egli?

11. Il Signore conosce i pensieri degli uomini, E sa che son vanità.

12. Beato l’uomo il qual tu correggi, Signore, Ed ammaestri per la tua Legge;

13. Per dargli riposo, liberandolo da’ giorni dell’avversità, Mentre è cavata la fossa all’empio.

14. Perciocchè il Signore non lascerà il suo popolo, E non abbandonerà la sua eredità.

15. Perciocchè il giudicio ritornerà a giustizia, E dietro a lui saranno tutti quelli che son diritti di cuore.

16. Chi si leverà per me contro a’ maligni? Chi si presenterà per me contro agli operatori d’iniquità?

17. Se il Signore non fosse stato mio aiuto, Per poco l’anima mia sarebbe stata stanziata nel silenzio.

18. Quando io ho detto: Il mio piè vacilla; La tua benignità, o Signore, mi ha sostenuto.

19. Quando io sono stato in gran pensieri dentro di me, Le tue consolazioni han rallegrata l’anima mia.

20. Il seggio delle malizie che forma iniquità in luogo di statuti, Potrebbe egli esserti congiunto?

21. Essi corrono a schiere contro all’anima del giusto, E condannano il sangue innocente.

22. Ma il Signore mi è in vece d’alto ricetto; E l’Iddio mio in vece di rocca di confidanza.

23. Ed egli farà lor tornare addosso la loro iniquità, E li distruggerà per la lor propria malizia; Il Signore Iddio nostro li distruggerà.

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