Antico Testamento

Nuovo Testamento

Salmi 55:8-14 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

8. Io mi affretterei di scampare Dal vento impetuoso e dal turbo.

9. Disperdili, Signore; dividi le lor lingue; Perciocchè io ho vedute violenze e risse nella città.

10. Essa n’è circondata d’intorno alle sue mura, giorno e notte; E in mezzo ad essa vi è iniquità ed ingiuria.

11. Dentro di essa non vi è altro che malizie; Frodi ed inganni non si muovono dalle sue piazze.

12. Perciocchè non è stato un mio nemico che mi ha fatto vituperio; Altrimenti, io l’avrei comportato; Non è stato uno che mi avesse in odio che si è levato contro a me; Altrimenti, io mi sarei nascosto da lui.

13. Anzi, sei stato tu, ch’eri, secondo la mia estimazione, Il mio conduttore, ed il mio famigliare.

14. Che comunicavamo dolcemente insieme i nostri segreti, E andavamo di compagnia nella Casa di Dio.

Leggi il capitolo completo Salmi 55