1. Maschil, cantico d’amori, dato al capo de’ Musici, de’ figliuoli di Core, sopra Sosannim IL mio cuore sgorga un buon ragionamento; Io recito al Re le mie opere; La mia lingua sarà come la penna di un veloce scrittore.
2. Tu sei più bello che alcuno de’ figliuoli degli uomini; Grazia è sparsa sulle tue labbra; Perciò Iddio ti ha benedetto in eterno.
3. O prode, cingiti la tua spada al fianco, Che è la tua gloria, e la tua magnificenza;
4. E prospera nella tua gloria, Cavalca in su la parola di verità, e di mansuetudine, e di giustizia; E la tua destra ti farà vedere opere tremende.
5. Le tue saette sono acute; I popoli caderanno sotto a te; Esse entreranno nel cuor de’ nemici del Re.
6. O Dio, il tuo trono è in sempiterno; Lo scettro del tuo regno è uno scettro di dirittura.