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Salmi 38:11-22 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

11. I miei amici ed i miei compagni se ne stanno di rincontro alla mia piaga; Ed i miei prossimi si fermano da lungi.

12. E questi che cercano l’anima mia mi tendono delle reti; E quelli che procacciano il mio male parlano di malizie, E ragionano di frodi tuttodì.

13. Ma io, come se fossi sordo, non ascolto; E son come un mutolo che non apre la bocca.

14. E son come un uomo che non ode; E come uno che non ha replica alcuna in bocca.

15. Perciocchè, o Signore, io ti aspetto, Tu risponderai, o Signore Iddio mio.

16. Perciocchè io ho detto: Fa’ che non si rallegrino di me; Quando il mio piè vacilla, essi s’innalzano contro a me.

17. Mentre son tutto presto a cadere, E la mia doglia è davanti a me del continuo;

18. Mentre io dichiaro la mia iniquità, E sono angosciato per lo mio peccato;

19. I miei nemici vivono, e si fortificano; E quelli che mi odiano a torto s’ingrandiscono.

20. Quelli, dico, che mi rendono mal per bene; Che mi sono avversari, in iscambio di ciò che ho loro procacciato del bene.

21. Signore, non abbandonarmi; Dio mio, non allontanarti da me.

22. Affrettati al mio aiuto, O Signore, mia salute.

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