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Salmi 119:48-61 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

48. Ed alzerò le palme delle mie mani a’ tuoi comandamenti, i quali io amo; E mediterò ne’ tuoi statuti.

49. Ricordati della parola detta al tuo servitore, Sopra la quale tu mi hai fatto sperare.

50. Questa è la mia consolazione nella mia afflizione, Che la tua parola mi ha vivificato.

51. I superbi mi hanno grandemente schernito; Ma io non mi sono stornato dalla tua Legge.

52. Signore, io mi son ricordato de’ tuoi giudicii ab antico; E mi son consolato.

53. Tremito mi occupa, per gli empi Che abbandonano la tua Legge.

54. I tuoi statuti sono stati i miei cantici Nella dimora de’ miei pellegrinaggi.

55. O Signore, di notte io mi son ricordato del tuo Nome, Ed ho osservata la tua Legge.

56. Questo mi è avvenuto, Perciocchè io ho guardati i tuoi comandamenti.

57. Il Signore è la mia parte; Io ho detto di osservare le tue parole.

58. Io ti ho supplicato con tutto il cuore; Abbi pietà di me, secondo la tua parola.

59. Io ho fatta ragione delle mie vie; Ed ho rivolti i miei piedi alle tue testimonianze.

60. Io mi sono affrettato, e non mi sono indugiato D’osservare i tuoi comandamenti.

61. Schiere d’empi mi hanno predato; Ma però non ho dimenticata la tua Legge.

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