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Proverbi 29:11-24 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

11. Lo stolto sfoga tutta la sua ira; Ma il savio la racqueta e la rattiene indietro.

12. Tutti i ministri del principe, Che attende a parole di menzogna, sono empi.

13. Il povero e l’usuraio si scontrano l’un l’altro; Il Signore è quello che allumina gli occhi di amendue.

14. Il trono del re, che fa ragione a’ miseri in verità, Sarà stabilito in perpetuo.

15. La verga e la correzione dànno sapienza; Ma il fanciullo lasciato in abbandono fa vergogna a sua madre.

16. Quando gli empi crescono, cresce il misfatto; Ma i giusti vedranno la ruina di quelli.

17. Gastiga il tuo figliuolo, e tu ne sarai in riposo; Ed egli darà di gran diletti all’anima tua.

18. Quando non vi è visione, il popolo è dissipato; Ma beato chi guarda la Legge.

19. Il servo non si corregge con parole; Benchè intenda, non però risponderà.

20. Hai tu mai veduto un uomo precipitoso nel suo parlare? Vi è maggiore speranza d’uno stolto che di lui.

21. Se alcuno alleva delicatamente da fanciullo il suo servo, Quello sarà figliuolo alla fine.

22. L’uomo iracondo muove contese, E l’uomo collerico commette molti misfatti.

23. L’alterezza dell’uomo l’abbassa; Ma chi è umile di spirito otterrà gloria.

24. Chi partisce col ladro odia l’anima sua; Egli udirà l’esecrazione, e non però manifesterà il fatto.

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