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Proverbi 23:23-35 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

23. Compera verità, e non venderla, Compera sapienza, ammaestramento, ed intendimento.

24. Il padre del giusto gioirà grandemente; E chi avrà generato un savio, ne avrà allegrezza.

25. Fa’ che tuo padre e tua madre si rallegrino; E che quella che ti ha partorito gioisca.

26. Figliuol mio, recami il tuo cuore, E gli occhi tuoi guardino le mie vie.

27. Perciocchè la meretrice è una fossa profonda, E la straniera un pozzo stretto.

28. Ed anche ella sta agli agguati, come un ladrone; Ed accresce il numero de’ malfattori fra gli uomini.

29. A cui avvengono i guai? a cui i lai? A cui le contese? a cui i rammarichi? A cui le battiture senza cagione? a cui il rossore degli occhi?

30. A quelli che si fermano lungamente appresso il vino; A quelli che vanno cercando da mescere.

31. Non riguardare il vino, quando rosseggia, Quando sfavilla nella coppa, E cammina diritto.

32. Egli morderà alla fine come il serpente, E pungerà come l’aspido.

33. Allora gli occhi tuoi vedranno cose strane, E il tuo cuore parlerà cose stravolte.

34. E tu sarai come chi giace in mezzo al mare, E come chi dorme in su la cima dell’albero della nave.

35. Tu dirai: Altri mi ha battuto, ed io non ne ho sentita la doglia; Altri mi ha pesto, ed io non me ne sono avveduto; Quando mi risveglierò? io tornerò a cercarlo ancora.

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