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Proverbi 20:1-11 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

1. Il vino è schernitore, e la cervogia è tumultuante; E chiunque ne è vago non è savio.

2. Il terrore del re è come il ruggito del leoncello; Chi lo provoca ad indegnazione pecca contro a sè stesso.

3. Egli è gloria all’uomo di rimanersi di contesa; Ma chiunque è stolto si fa schernire.

4. Il pigro non ara per cagion del freddo; E poi nella ricolta va accattando, e non trova nulla.

5. Il consiglio nel cuor dell’uomo è un’acqua profonda; E l’uomo intendente l’attignerà.

6. Il più degli uomini predicano ciascuno la sua benignità; Ma chi troverà un uomo verace?

7. I figliuoli del giusto, che cammina nella sua integrità, Saranno beati dopo di lui.

8. Il re, sedendo sopra il trono del giudicio, Dissipa ogni male con gli occhi suoi.

9. Chi può dire: Io ho purgato il mio cuore, Io son netto del mio peccato?

10. Doppio peso, e doppio staio, Sono amendue cosa abbominevole al Signore.

11. Fin da fanciullo l’uomo è riconosciuto da’ suoi atti, Se egli sarà puro, e se le sue opere saranno diritte.

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