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Proverbi 16:16-32 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

16. Quant’è egli cosa migliore acquistar sapienza che oro! E quant’è egli cosa più eccellente acquistar prudenza che argento!

17. La strada degli uomini diritti è di stornarsi dal male; Chi osserva la sua via guarda l’anima sua.

18. La superbia viene davanti alla ruina, E l’alterezza dello spirito davanti alla caduta.

19. Meglio è essere umile di spirito co’ mansueti, Che spartir le spoglie con gli altieri.

20. Chi è intendente nella parola troverà bene; E beato chi si confida nel Signore.

21. Il savio di cuore sarà chiamato intendente; E la dolcezza delle labbra aggiugnerà dottrina.

22. Il senno è una fonte di vita in coloro che ne son dotati; Ma l’ammaestramento degli stolti è stoltizia.

23. Il cuor dell’uomo savio rende avveduta la sua bocca, E aggiunge dottrina alle sue labbra.

24. I detti soavi sono un favo di miele, Dolcezza all’anima, e medicina alle ossa.

25. Vi è tal via che pare diritta all’uomo, Il fine della quale son le vie della morte.

26. L’anima di chi si affatica si affatica per lui stesso; Perciocchè la sua bocca lo preme.

27. L’uomo scellerato apparecchia del male; E in su le sue labbra vi è come un fuoco ardente.

28. L’uomo perverso commette contese; E chi va sparlando disunisce gli amici.

29. L’uomo violento seduce il suo compagno, E lo conduce per una via che non è buona.

30. Chi chiude gli occhi macchinando perversità, Dimena le labbra quando ha compiuto il male.

31. La canutezza è una corona gloriosa; Ella si troverà nella via della giustizia.

32. Meglio vale chi è lento all’ira, che il forte; E meglio vale chi signoreggia il suo cruccio, che un prenditor di città.

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